In aereo con i bimbi: 5 consigli zero stress

Il battesimo del volo per Ginevra è stato quando aveva 11 mesi. Con una tratta bella tosta: Milano- New York.

Sono passati tre mesi da quel meraviglioso viaggio e con l’avvicinarsi delle vacanze estive ho pensato che fosse utile mettere nero su bianco il nécessaire per affrontare il volo aereo con dei bambini piccoli.

Io, lo ammetto, inizialmente ero preoccupata. Ma subivo le pressioni esterne:
“10 dico 10 ore di volo? E le orecchie? E con le pappe come ti organizzi? E se ti va via il latte? E le attese in aeroporto?”.
Insomma tutti pediatri e puericultori, as usual. Poi un’amica, in una chat WhatsApp, mi ha detto: i bambini stanno bene quando ci sono mamma e papà. E da lì ho cambiato il mio punto di vista.

Le mie parole d’ordine? Organizzazione e pensiero laterale.
Partiamo dalla prima. Cosa portare in aereo:

CIBO
Per i bambini fino ai 2 anni non è previsto il posto a sedere e quindi nemmeno il pasto. È concesso però portare del cibo e dell’acqua a bordo. Anche negli USA, dove, il lasciapassare è un’attenta perquisizione a cui sottopongono uno dei due genitori.

Indovinate a che è toccato stare mezza nuda in aeroporto?

Ma torniamo al tema pappa: Ginevra è una mangiona. Quindi oltre a spiluccare dal mio pasto gluten free ha attinto dalle scorte che le avevo portato: acqua, gallette di riso e mais, biscotti, frutta fresca e omogenizzati bio dolci e salati.

Tenete presente che, a bordo, non vi sono forni microonde. E ci si arrangia come si può: ho chiesto alle hostess una tazza di acqua bollente e ho scaldato a bagnomaria l’omogeneizzato. Stop.

BORSA PER IL CAMBIO
Per il volo un outfit comodo per Ginevra. Di cotone e traspirante. Al posto delle scarpine un paio di calzine antiscivolo per sgambettare nei corridoi dell’aereo. Nella borsa un cambio completo e un pigiamino per farla riposare con più comfort. Poi, come sempre, una crema per il sederino, pannolini a gogo, un asciugamano di lino, il suo copri fasciatoio da viaggio, ciuccio di scorta.

CUSCINO e COPERTA + TAPPETINO
I primi per farla riposare bene.
Il secondo da mettere a terra, per farla giocare.

GIOCHI
Libri da sfogliare, peluche, marionette da animare,… niente di troppo sonoro per non disturbare gli altri viaggiatori.

TABLET
Sì, lo so, NON SI FA. Ma bisogna pur sopravvivere?

Quindi due puntate dei Teletubbies e due di Masha e l’Orso da vedere nei momenti critici e tante tantissimi canzoni.

Quanto al pensiero laterale, mettete in conto che:

  • LEI farà la pupù nel momento meno opportuno, ad esempio durante il decollo o l’atterraggio.
    Ginevra, anche qui ha dato il meglio. Pupù obbligatoriamente da cambiare durante turbolenza. Cambio pannolino flash  nel bagno dell’aereo. Corsa con Ginevra-cosce-al-vento più rimprovero hostess perché non eravamo al nostro posto con cinture allacciate.
  • LEI correrà per tutto l’aeroporto. Salirà sulle valigie. Vorrà spingere il trolley. Ne leccherà i manici e giocherà con le ruote. Armatevi di salviette inumidite, spray igienizzante (io uso Norica ovunque) e lasciate fare.
  • Sarà un grande caos. Dovrete cambiare programma ogni tot minuti ma vi divertirete. Come non mai!

3 commenti Aggiungi il tuo

  1. wwayne ha detto:

    Visto che condividiamo la passione per i viaggi, ti consiglio caldamente questi splendidi film: https://wwayne.wordpress.com/2014/09/28/i-miei-10-road-movies-preferiti%e2%80%8f/. 🙂

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    1. unamammaglutenfree ha detto:

      @wwayne gli darò un’occhiata

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      1. wwayne ha detto:

        Grazie per la risposta e per l’attenzione! 🙂

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